Qui puoi trovare le risposte alle domande più frequenti sui nostri corsi e sulla Business Agility.
Contattaci se hai altre domande e ti aiuteremo a risolvere i tuoi dubbi!
Frequentando la Agile Team Coach Masterclass ottieni i CCE (Continuing Coaching Education) di International Coach Federation (ICF) per un totale di 31 ore (27 Core Competence e 4 Resource Development) utili a rinnovare le credenziali. Per rinnovare una credenziale sono richiesti, ogni 3 anni, 40 CCE di cui almeno 24 relativi alle Core Competencies.
Al termine del corso ti inviamo un documento che attesta la tua partecipazione alla Masterclass e che indica il numero di ore che hai completato. Inoltre non è necessario superare alcun test per ottenere i crediti ma basta la mera partecipazione.
Il percorso di sperimentazione Agile che parte da un progetto pilota per contenere rischi e costi, sperimentare e adattare metodologie Agile diffondere il Mindset Agile apprendere dalla sperimentazione e inventare il proprio modello operativo con cui in seguito l’organizzazione potrà fare scale up.
Insegniamo che l’unico modo davvero efficace per diventare Agile e portare l’organizzazione ai risultati che il paradigma di autonomia condivisa permette è partire dal Mindset Agile per poi scegliere una delle metodologie Agile adatte al contesto lavorativo.
E che Agile non è un modello organizzativo.Un modello organizzativo presuppone che la struttura organizzativa si configuri attraverso un disegno predeterminato fissando posizioni, ruoli e spesso competenze.
Agile è un modello operativo che partendo dal mindset e dalla trasformazione culturale agisce sulle attività, processi, comportamenti, modello di business, metriche e clienti lasciando che sia il modello operativo emergente a dettare il modello organizzativo in modalità impermanente.
Essendo un processo evolutivo, una trasformazione Agile prevede che i ruoli siano granulari. Che vengano determinati dalla loro funzionalità contingente e che quindi si trasformino man mano in relazione alle necessità dettate dal modello operativo in evoluzione.
Partire da una metodologia Agile può essere limitante. La metodologia probabilmente permetterà ai team di performare meglio ma senza un concreto cambiamento della struttura non si avranno i benefici che il mindset Agile apporta.
Agile parte dal mindset e si concretizza nella realtà organizzativa nelle sue modalità operative. Questo significa che non esiste un modello operativo che possa funzionare per tutte le organizzazioni, ognuna deve trovare il proprio.
La certificazione internazionale di International consortium for Agile (ICAgile) si ottiene frequentando le giornate che il corso richiede. Al termine del corso inviamo nome, cognome e email dei partecipanti a ICAgile che si incarica di mandare un’email con le credenziali di accesso al suo portale per scaricare il proprio certificato.
A seconda del corso l’investimento comprende:
Il corso si paga tramite bonifico.
Coordinate del bonifico
IBAN: IT23O0326801602052567140500
Causale: Nome dei corsi a cui partecipi e la data
A chi intestare il bonifico:
Knownet sas di Fabio Lisca & Co
Via G. Revere15 - 20123 Milano P.IVA 13461310156
La quota per partecipare al corso va versata prima della data di inizio del corso all’emissione della fattura. Tuttavia per esigenze particolari puoi contattarci e prendere accordi direttamente con noi.
Nel caso in cui per svariati motivi una persona abbia la necessità di rateizzare il pagamento ne si discute anticipatamente con il coach del corso per trovare una soluzione.
Il prezzo Early Bird visibile sia sulle pagine dei corsi che all’interno delle brochure è valido fino a due mesi prima della data di inizio del corso.
Diverso è il caso in cui essendo iscritto alle nostre comunicazioni e news ricevi una comunicazione di sconto.
Fino a 30 giorni dall’inizio del corso è previsto il rimborso totale.
Fino a 14 giorni dall’inizio del corso è previsto il rimborso della metà.
Meno di 14 giorni dall’inizio del corso non è previsto alcun rimborso, mentre la sostituzione di uno o più partecipanti è sempre possibile.
Il corso si svolge qualora si raggiunga il numero minimo di partecipanti nella data prestabilita, in caso contrario Agile School comunicherà ai già iscritti il cambiamento di data. Qualora il pagamento sia già stato effettuato sarà tenuto valido per lo stesso corso.
Agile Professional Foundations (ICP):
BREVE STORIA DI AGILE
Inizi
Evoluzione delle organizzazioni Agile
Le tre onde del movimento Agile
Cos’è la Business Agility
IL CONTESTO
I driver del cambiamento Leggi della disruption
L’impatto delle nuove tecnologie
La migrazione della fiducia
Conseguenze e trend
METTERE IL CLIENTE AL CENTRO
Servizi / bisogni
Strategie omnicanale
IL PROBLEMA CON I PARADIGMI
Imparare a disimparare
Assumptions
Paradigmi organizzativi a confronto
Dal mondo del pressapoco all’universo della precisione
Assunti del paradigma convenzionale di predizione e controllo
SFIDARE LO STATUS QUO
Decisione e controllo
Sistemi di gestione
Logiche produttive
Sistemi di incentivazione
Struttura organizzativa
CAMBIARE PARADIGMA
Agile Manifesto
I passi per diventare Agile
I drivers della motivazione
Gestire Processi & Progetti
CAMBIARE PROSPETTIVA
PRINCIPI DI LEAN THINKING
Approccio sistemico
Relazione sistemica
Scopo della Lean
Filosofia alla base della Lean
Filosofia degli sprechi
MAPPARE IL FLUSSO
Rispondere alla domanda
Tipologia di attività
Ruoli
Passaggi
Value Stream
LEAN TOOLBOX
AGILE PROJECT MANAGEMENT
Processi - progetti
Waterfall
SCRUM FOUNDATIONS
Predittivo vs empirico
Differenza Agile & Scrum
I 3 pilastri del controllo empirico di processo
Definizioni Ruoli Artefatti
Agile Team Coach Masterclass (ICP-ATF & ICP-ACC):
Introduzione e prime competenze di coaching
Introduzione al coaching
COS'È IL COACHING (e cosa non lo è)
Il coaching come strumento al servizio dell’Agility organizzativa
Il processo di coaching nel mondo Agile
LE COMPETENZE DI COACHING
Un Agile Coach vorrà essere in grado di:
Stabilire il contratto di coaching
Stabilire l’obiettivo
Creare un rapporto di fiducia
Essere presente
Ascoltare in modo attivo
Comunicare in modo efficace
Creare consapevolezza
Definire un piano d’azione
La gestione dell’incontro
L’impatto dei sistemi di appartenenza sulla performance
Le tecniche per rafforzare la motivazione
Le tecniche di mentoring
La gestione della sessione individuale
CHE COSA FA UN AGILE TEAM FACILITATOR
I ruoli del Agile Team Facilitator
Le competenze del Coach
Le competenze del Agile Team Facilitator
Confini di ruolo non sani
DISFUNZIONALITÀ DEL TEAM
Il modello di Lencioni
I pericoli del Groupthinking
Creare un ambiente sicuro e collaborativo
COOPERAZIONE & COLLABORAZIONE
Insegnare la cooperazione
Insegnare la collaborazione
Formare il team
Caratteristiche del Team Agile
L’evoluzione del Team Agile
IL CONTRATTO DI TEAM COACHING
La gestione dei conflitti
Conflict escalation
DIFFERENTI TIPI DI MEETING
Gli Agile Meeting e le loro caratteristiche
Diverse tecniche di gestione
Come si danno e si ricevono i feedback
Esercitazione sul feedback
GESTIONE DEI CONFLITTI
Conflict descalation
Dinamica della comunicazione umana
Pragmatica della comunicazione umana
Gestire gli impedimenti
Business Agility Foundations (ICP-BAF):
THE ESSENCE OF BUSINESS AGILITY
Definire il valore dal punto di vista del cliente finale
Come disegnare il processo AS IS
Outcome vs Output & Metrics
Three Horizons: proiettarsi nel futuro
Business Model Canvas & Blue Ocean Strategy
Massive Transformative Purpose & struttura del progetto pilota
Lean & System Thinking Key Concept
WIP Limit - Deming Cycle rivisitato
Current Value Proposition
Distinguere le attività a valore nel processo attuale
Ridisegnare il flusso nella prospettiva del cliente outside in
Come modificare le soluzioni sulla base dei bisogni dei clienti
Design Thinking - Lean Startup - Agile Delivery Process
Buyer's Personas Profiling - Empathy Map - Value Proposition Canvas
Inbound Marketing - ZMOT & Client-Centricity
Customer's Journey
Disegnare la Buyer’s Persona attraverso l'Empathy Map
Disegnare il Customer's Journey
Modelli di business disegnati sulla domanda del cliente
Strategia Omnicanale
Data Analysis e metodologie interattive
Organizational Design & People Relationship Management
L'utilizzo di Google Analytics
Trovare le giuste metriche da misurare nel Customer's Journey
Dopo aver frequentato uno dei nostri corsi ti inseriremo nel gruppo Slack dedicato in cui potrai incontrare tutte le persone che hanno frequentato il tuo stesso corso.
Da marzo 2020 i nostri corsi sono erogati esclusivamente online. Diverso se ci sono aziende con cui ci accordiamo per erogare il corso in house.
La parola Agile viene utilizzata per la prima volta nel 2001 con la pubblicazione del Manifesto per lo Sviluppo Agile del Software, ma prima dell’ufficializzazione di questa parola esistevano già aziende che avevano una modalità di fare organizzazione con le caratteristiche Agile.
Gore, Toyota, Morning Star, Haier e Semco sono alcuni esempi di aziende che hanno cominciato prima delle altre a lavorare secondo il paradigma di autonomia condivisa.
In sostanza Agile è prima di tutto un mindset, quindi una filosofia, un modo di pensare, un paradigma organizzativo descritto da 4 linee guida che ne costituiscono la filosofia:
e definito da 10 principi.
In un mondo sempre più V.U.C.A. (Volatile, Uncertain, Complex, Ambiguous) diventare Agile ed adottare il paradigma di autonomia condivisa, non solo nel modo di lavorare ma come mentalità e cultura organizzativa, è necessario. Se un’organizzazione vuole usufruire pienamente delle nuove tecnologie iniziare un processo di Trasformazione Agile è l’unico modo efficace che può garantire la Digital Transformation ed entrare nell’era della Business Agility.
Le aziende che hanno adottato il Mindset organizzativo Agile sono capaci di produrre risultati sorprendenti, di crescere più rapidamente e di realizzare maggiori profitti.
Agile è un Mindset, un paradigma organizzativo emergente
Scrum è una delle metodologia Agile, la più popolare.
Un progetto pilota è il punto di partenza per le organizzazioni che vogliono implementare le metodologie e soprattutto il Mindset Agile. È un metodo per ridurre l’impatto che una trasformazione Agile potrebbe avere nell’organizzazione e consente alle persone di apprendere e sperimentare.
In particolare il progetto pilota serve a:
Una volta terminato il progetto pilota il management decide se fare il passo successivo ovvero lo scale up e quindi iniziare a preparare gli Agile Coach interni che saranno i veri driver della trasformazione Agile.
Gli Agile Coach interni andranno formati attraverso un percorso formativo certificato. Ogni Agile Coach interno è trasversale e segue più di un team, in genere tre. Un Agile Coach non è un esperto della materia ma diventa un buon conoscitore del Mindset Agile e di alcune metodologie Agile che ha appreso durante la sua formazione certificata.
A seconda delle dimensioni dell’organizzazione, dell’ampiezza di processi coinvolti e della complessità organizzativa, lo scale up di Agile dura tra i due e tre anni.
Un’organizzazione Agile ha una struttura orizzontale in cui i team sono auto-gestiti, indipendenti, responsabili, e queste li mette in grado di prendere decisioni in autonomia, di commettere errori e di imparare da essi, di prendere l’iniziativa di creare qualcosa di loro e allo stesso tempo in linea con lo scopo aziendale.
Un imprenditore che ha la mentalità Agile derivante dal paradigma di autonomia condivisa sa che il controllo non deve averlo lui centralizzato, anzi che più i suoi dipendenti hanno il controllo, più l’organizzazione funziona bene, più il cliente sarà soddisfatto, più gli stessi dipendenti saranno lavorativamente soddisfatti.
Il processo che hanno utilizzato le organizzazioni che sono diventate Agile è proprio quello del Progetto Pilota. Leggi di più sul Progetto Pilota e su come si svolge
Vuoi un esempio? Sul libro Business Agility scritto da Fabio Lisca c’è l’esempio di un’azienda che è diventata Business Agile per la necessità di essere online.
Gli items sono una lista di compiti da portare a termine per la realizzazione del prodotto e si compongono di User Story che sono una descrizione informale delle caratteristiche del prodotto che il team deve sviluppare.
A differenza di una semplice lista “to do” le User Story hanno la caratteristica di essere descritte con un criterio di impersonificazione così da raccontare la funzionalità come se la si stesse vivendo o utilizzando. In una semplice frase è possibile racchiudere tutte le caratteristiche e funzionalità che c’è bisogno di realizzare per il prodotto.
La forma più utilizzata per definire la User Story è la seguente:
Come un (attore) (vorrei, dovrei o potrei svolgere) (un’azione) affinché possa raggiungere (un obiettivo)
Es: Come un utente potrebbe effettuare la registrazione per usufruire dei corsi online.
Agile nasce proprio dalla necessità di gestire le complessità che si creano in grandi organizzazioni. Alcune hanno implementato Agile nell’intera organizzazione e su tutta la filiera end-to end, altre invece solo in parte. Uno degli esempi di più successo di grandi organizzazioni che sono diventare Agile è Haier. Da scadente fornitore di frigoriferi per il mercato cinese è oggi leader mondiale nel settore di elettrodomestici. Cresciuta per acquisizioni conta oggi 90.000 dipendenti suddivisi in microimprese formate da 10 a 15 persone autonome, indipendenti e che funzionano come delle piccole start up. Dal 1984 quando Zhang Ruimin è diventato CEO ha attraversato diverse fasi di cambiamento sempre anticipando le esigenze del mercato. Sono completamente orientati alla fornitura di valore immediato al cliente da cui si fanno guidare anche per creare nuovi prodotti e servizi.
Nelle organizzazione Agile il management sarà sempre presente in quanto svolge determinate attività di gestione che sono necessarie. Tuttavia un manager Agile, a differenza del manager tradizionale che svolge un ruolo di controllo, assegnazione dei compiti e spinge per raggiungere determinate performance, ha il compito di facilitare il lavoro dei team. Un manager Agile è incaricato di creare un ambiente sicuro per i membri dei team, li supporta e si mette a disposizione per superare gli impedimenti, incoraggia la collaborazione e corrisponde alla figura dell’Agile Coach con le conoscenze del mindset e delle metodologie Agile.
Lo scopo delle aziende che utilizzano la Business Agility è portare valore il più velocemente possibile al cliente. La burocrazia è un rallentamento a questo scopo.
Da quando le organizzazioni hanno cominciato ad essere sempre più complesse, le persone hanno inserito sempre più burocrazia al loro interno. Ancora oggi è comunque necessaria. La compliance e gli aspetti burocratici legati alle normative non possono essere eliminati ma aziende che hanno cercato una soluzione al problema della burocrazia l’hanno trovata nell’automatizzazione. Automatizzare dei processi burocratici che impegnano decine di persone permette all’azienda di velocizzare i processi e allocare quelle persone dove è più necessario. Oggi l’automatizzazione è possibile grazie al RPA (Robotic Process Automation).
Nelle organizzazioni tradizionali la burocrazia è fatta anche di report. Tuttavia in Agile al posto di stilare lunghi report si effettua una misurazione dei dati continua. Quotidianamente ogni reparto dell’azienda o ogni team riporta i propri dati che permettono di controllare l’andamento delle attività in tempo reale.
Un impedimento un ostacolo al lavoro dei team. Posso essere di vario genere come una tecnologia mal funzionante, la scarsa conoscenza della materia o un settore organizzativo non Agile che impedisce ai team Agile di reperire strumenti informazioni per continuare le loro attività.
Generalmente gli impedimenti vengono comunicati durante i Daily Meeting alla presenza dell’intero team e dell’Agile coach o Facilitatore che è in grado di indirizzare i membri del team verso la soluzione che cercano. Sono queste le domande che il facilitatore fa ai membri del team: “Ci sono impedimenti? Che cosa vi serve per superare questi impedimenti? Quanto tempo vi serve?”
Se un impedimento non può essere risolto all’interno del team perché dipende da fattori esterni o da ambienti di lavoro diversi, il facilitatore ha il compito di mettere in comunicazione le due parti e aiutare i membri del team che perderebbero tempo di valore.